Estate 1944. Pietro, un ragazzo di undici anni, trascorre le giornate in baita col nonno Lino. Là lo raggiunge la guerra coi suoi orrori. Un giorno scopre che nella legnaia è tenuto prigioniero un soldato tedesco, Kurt. «È un uomo cattivo, nonno?» «Non lo so. Forse no, ma in guerra anche gli uomini più buoni diventano spesso cattivi.»