Opera filosofica e poetica scritta tra il 1883 e il 1885. Il libro aspira a contrapporsi ai testi sacri della vita religiosa occidentale. È forse l'opera più importante di Nietzsche in cui espone le idee del "Superuomo" e dell'"Eterno ritorno". Dopo dieci anni di preparazione in solitudine, Zarathustra sente il desiderio di donare la sua sapienza agli uomini, che non lo ascoltano, anzi deridono i suoi discorsi ispirati alla Bibbia, alla prosa di Lutero, ai moralisti francesi e alla poesia di Goethe.