Il generale iraniano Qassem Soleimani - ucciso da un raid americano il 3 gennaio 2020 - è stato uno degli uomini più influenti del Medio Oriente. Eroe di guerra, comandante delle Forze Qods e riferimento dell'Islam sciita, ha offerto il più concreto sostegno operativo alla lotta contro il terrorismo, risultando determinante per la sconfitta dell'ISIS. Questo libro - che unisce storia, geopolitica e narrazione biografica, riportando materiali inediti che nessuno aveva mai tradotto in italiano - rappresenta un contributo straordinario alla comprensione di una personalità che ha saputo unire mistica e politica, fede e pragmatismo, lucidità e coraggio, solidarietà e martirio. Dalle umili origini all'educazione religiosa, passando per la rivoluzione dell'Ayatollah Khomeyni, per la guerra contro l'Iraq e per la successiva affermazione quale uomo chiave della Repubblica Islamica: un "soldato di Dio" in servizio permanente, la cui azione ha spaziato dall'Iran al Libano, dall'Iraq all'Afghanistan e dalla Palestina alla Siria, nel solco di quell'Asse della Resistenza che - con indiscutibile tenacia - si batte contro la destabilizzazione di quelle terre, rivendicando sovranità e libertà.