"Il Museo Statale di Palazzo Taglieschi ad Anghiari è un piccolo scrigno di tesori, legati all'attività di erudito e conoscitore di Don Nilo Conti. Arredi, dipinti, sculture lignee sono testimonianze dell'intenso lavorio artistico e artigianale che ha caratterizzato la zona sin dagli ultimi secoli del Medioevo; del quale - a buon titolo - hanno fatto parte da sempre abili copisti e produttori di oggetti "in stile", eredi e perpetuatori di un bagaglio tecnico tradizionale. Ai nostri giorni, se la tradizione delle copie nel campo artistico va ormai scemando, nuovi mercati si aprono per la produzione "in stile", mentre uno specifico aspetto si è ormai imposto all'attenzione degli studiosi, degli organismi di tutela e delle forze dell'ordine: quello della produzione e della commercializzazione dei falsi. Durante l'attività ispettiva delle Soprintendenze succede di imbattersi in copie, riproduzioni e falsi, anche "eccellenti". Al di là delle valutazioni di carattere etico, o giuridico, l'oggetto creato per sembrare altro da sé svela spesso caratteristiche tecniche di livello considerevole, tali da meritare una specifica attenzione. Si è pensato di far confluire al Taglieschi copie e opere in stile, e affiancare a esse alcuni falsi celebri, insieme a esempi inediti, allestendo una mostra didattica che svelasse i segreti a volte inconfessabili, ma ancora noti agli artigiani del luogo, che costituiscono gli strumenti della 'contraffazione dell'arte'." (dalla premessa)