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breccia stefano - contattismi di massa

CONTATTISMI DI MASSA


2 stelle su 5 2 recensioni presenti


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Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Pubblicazione: 02/2007











Altre Informazioni

ISBN:

9788889983041

Condizione: Nuovo
Pagine Arabe: 424





I vostri commenti al Libro

2 recensioni presenti.

28/06/2007 Di gabriele_martufi
0 stelle su 5

Recensione a cura di Gabriele Martufi Con il termine "contattismo" si identifica un "fenomeno" nato negli Stati Uniti nei primi anni '50 e diffusosi, successivamente, in tutto il mondo, infatti molte persone raccontarono (e raccontano) di essere in contatto con entità extraterrestri provenienti da altri mondi. Questo libro "shock", racconta come intere comunità di persone, per prolungati periodi, avrebbero direttamente interagito e "cooperato" con entità extraterrestri sul nostro pianeta. Il libro è suddiviso in tre parti: Gli inizi, Il caso UMMO, La storia di AMICIZIA, ogni capito è corredato da numerose foto (ivi comprese foto di presunti alieni dalle sembianze del tutto umane) e disegni. Per la prima volta viene raccontata dettagliatamente la vicenda "AMICIZIA" che vede umani (i "terricoli") interagire con due razze aliene insediate nel nostro pianeta, dai principi "morali" contrastanti: i W56 (gli alieni "buoni", W sta per "vittoria", 56 deriva dall'anno 1956 del primo contatto) e i CTR (gli alieni "cattivi", CTR sta per "ConTraRi"). L'intera operazione di "collaborazione" assunse il nome spontaneo di AMICIZIA a causa dell'inestimabile "valore morale" e "umano" dei presunti extraterrestri W56. In sintesi lo scopo di AMICIZIA era proprio quello di collaborare con i W56 e "supportarli" con il fine di contrastare le azioni distruttive dei CTR, ma i W56 sarebbero stati sconfitti nel 1978 dai CTR sotto una gigantesca base sottomarina a 30 km di profondità nell'Adriatico centrale, triste epilogo che sarebbe direttamente collegato agli inspiegabili fenomeni registrati nel mare Adriatico alla fine degli anni '70 (la famosa "ondata" del 1978/79 Pescara, Ancona, Ortona). Basi sotterranee, alieni alti 3 metri, teletrasporto, "scout tascabili" (UFO in grado di stare "compressi" in una valigetta di 40 centimetri!), conoscenze scientifiche avanzatissime, tecnologie impensabili... completano lo scenario. Il tema del libro e la storia AMICIZIA narrata, sono pertanto,



29/06/2007 Di gabriele_martufi
5 stelle su 5

(II° parte recensione a cura di Gabriele Martufi) Il tema del libro e la storia AMICIZIA narrata, sono pertanto, ai limiti della (fanta)scienza e della (meta)fisica. Va precisato che il capitolo più interessante (e controverso) "La storia di AMICIZIA" è basato su un racconto dello scomparso Bruno Sammaciccia (psicologo, psichiatra, teologo e scrittore, Ancona 1926 - Pescara 2003) che, prima della morte, espone dettagliatamente la vicenda all'Autore, con la preghiera di pubblicarla. La chiave di lettura del libro è precisata, nella premessa, dallo stesso Autore: "In questo libro si parlerà diffusamente di extraterrestri, e, come suggerisce il titolo, dei pochi casi di contatti di massa fra costoro ed i terricoli. Va premesso che uso il termine "extraterrestre" solo per comodo; non pretendo di sostenere (nè ne sono abbastanza convinto io stesso) che queste entità siano realmente individui provenienti da stelle lontane". Verità o racconti di pura fantasia? Io personalmente, non credo alla vicenda "AMICIZIA", ma in ogni modo il libro è interessante, ci sono molti spunti su cui riflettere, la lettura è sempre scorrevole e avvincente, e poi… "Non troverai mai la verità se non sei disposto ad accettare anche ciò che non ti aspetti. Eraclito di Efeso". Leggendo il libro, ognuno può trovare le risposte e le "verità soggettive" che crede più opportuno. L'Autore, Stefano Breccia, è ingegnere elettrotecnico specializzato in TLC, computer graphics, analisi frattale, professore universitario e ricercatore di fama internazionale.



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