28/06/2007
Di gabriele_martufi
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Recensione a cura di Gabriele Martufi
Con il termine "contattismo" si identifica un "fenomeno" nato negli Stati Uniti nei primi anni '50 e diffusosi, successivamente, in tutto il mondo, infatti molte persone raccontarono (e raccontano) di essere in contatto con entità extraterrestri provenienti da altri mondi.
Questo libro "shock", racconta come intere comunità di persone, per prolungati periodi, avrebbero direttamente interagito e "cooperato" con entità extraterrestri sul nostro pianeta.
Il libro è suddiviso in tre parti: Gli inizi, Il caso UMMO, La storia di AMICIZIA, ogni capito è corredato da numerose foto (ivi comprese foto di presunti alieni dalle sembianze del tutto umane) e disegni.
Per la prima volta viene raccontata dettagliatamente la vicenda "AMICIZIA" che vede umani (i "terricoli") interagire con due razze aliene insediate nel nostro pianeta, dai principi "morali" contrastanti: i W56 (gli alieni "buoni", W sta per "vittoria", 56 deriva dall'anno 1956 del primo contatto) e i CTR (gli alieni "cattivi", CTR sta per "ConTraRi").
L'intera operazione di "collaborazione" assunse il nome spontaneo di AMICIZIA a causa dell'inestimabile "valore morale" e "umano" dei presunti extraterrestri W56.
In sintesi lo scopo di AMICIZIA era proprio quello di collaborare con i W56 e "supportarli" con il fine di contrastare le azioni distruttive dei CTR, ma i W56 sarebbero stati sconfitti nel 1978 dai CTR sotto una gigantesca base sottomarina a 30 km di profondità nell'Adriatico centrale, triste epilogo che sarebbe direttamente collegato agli inspiegabili fenomeni registrati nel mare Adriatico alla fine degli anni '70 (la famosa "ondata" del 1978/79 Pescara, Ancona, Ortona).
Basi sotterranee, alieni alti 3 metri, teletrasporto, "scout tascabili" (UFO in grado di stare "compressi" in una valigetta di 40 centimetri!), conoscenze scientifiche avanzatissime, tecnologie impensabili... completano lo scenario.
Il tema del libro e la storia AMICIZIA narrata, sono pertanto,