L'Italia dell'età comunale non dispone di molte cronotassi dei podestà di livello scientifico evoluto, e quelle esistenti non vanno spesso oltre la dimensione di mero e secco elenco di nomi: anche per città di grande rilievo, come possono essere la stessa Firenze o Perugia. Questo volume ricostruisce la serie dei massimi magistrati forestieri in un Comune dell'Umbria di dimensioni "minori" (Amelia, in provincia di Terni), su un arco cronologico ampio (sec. XIII-XVI), tenendo attenzione anche alla struttura e alla composizione delle familiae podestarili (ufficiali maggiori e minori), e, per quello che consentono le fonti, all'attività giudiziaria ed esecutiva dei singoli podestà appunto e della loro curia. Vengono così ricostruiti oltre 370 podestà, molti dei quali completamente sfuggiti alla (scarna e datata) bibliografia precedente.