Nella nostra vita reale il modo di porci di fronte al "confine" o al limite dà un'impronta precisa alla nostra personalità. Non si può fare a meno dei confini e nemmeno si può pensare di non provare a superarli. La vita di un uomo, Saturnino, che attraversa i suoi stessi confini e quelli che hanno delimitato parte della sua vita, fa da sfondo alla storia di alcune donne. Un campanile nel borgo senza tempo, una storia d'amore, il dolore dell'abbandono, il coraggio dopo uno stupro, squarci di vite che, dal dopoguerra in poi, tratteggiano i colori di esistenze i cui confini, travolti dal dolore, convergeranno in una scoperta nella caligine di un vecchio pozzo.
