Marta è una bambina che vive in una famiglia numerosa: lo schiamazzo dei suoi fratelli, le grida continue della madre e l'inettitudine del padre riempiono lo scorrere dei suoi giorni. Il suo animo è invaso da un senso di solitudine che la spinge a rifugiarsi in un mondo che supera la realtà. La soffitta è il suo angolo preferito ed è proprio in questo luogo che scopre una scatola dimenticata dal tempo. Il suo contenuto la incuriosisce e le foto che vi sono riposte rimandano immagini di persone che non aveva mai conosciuto: eppure esse prendono vita nei suoi pensieri. Scopre così di essere una bambina speciale e di possedere un dono: quello di saper ascoltare le anime di chi non c'è più. Purtroppo, Marta, dopo la solitudine familiare vivrà anche quella del collegio e nonostante il dolore e l'orrore che avrà subito sarà donna e madre che riverserà sulle persone care tutto l'amore che nessuno ha mai saputo darle.