Leggere questo libro non è solo leggere un libro. È molto di altro e di più. È osservare il germinare di un'intuizione e il suo progressivo fiorire come idea. È frequentare i sentieri percorsi dall'autore alla ricerca di radici antiche capaci di dare anima al futuro. È stupirsi per il progressivo incredibile tramutarsi di quell'idea nella concretezza dell'azione quotidiana. È comprendere la genesi di un paradigma per l'agire economico. È seguire un'esperienza che si trasforma in ermeneutica e prospettiva; è inseguire una convinzione che diventa visione e coerente azione: il sabato è fatto per l'uomo e l'economia non è un insieme di formule matematiche, ordinate e ordinatamente autistiche, ma cura della casa comune aperta alle infinite possibilità della storia. L'innovazione armonica nasce proprio da qui: dalla "esigenza inderogabile" di riscoprire i nessi profondi "tra scopo e senso, tra tecnica ed etica, tra significato e significante, tra specializzazione e interdisciplinarità, tra pensiero e azione". Prefazione di Antonio Viscomi. Appendice di Costantino Di Bruno.