Con l'espressione "Community Music Therapy" si intende una evoluzione della pratica musicoterapica, intesa non più soltanto come intervento terapeutico rivolto al singolo individuo, ma come una musicoterapia "di comunità" o "comunitaria" dal momento che s'impegna a condurre gli individui, attraverso un far musica insieme, ad una condivisione e ad uno stato di reciproca appartenenza sociale. Questo libro nasce appunto dal proposito di introdurre anche in Italia una concezione più ampia di "pratica musicoterapica", a partire dalla diffusione in Europa e nel resto del mondo, agli inizi del 2000, di un nuovo modo di considerare la musicoterapia, in cui gli aspetti culturali, sociali e politici del territorio acquistano una posizione centrale ed essenziale. Il testo racconta la storia di questa "pratica" basandosi sulle riflessioni, gli studi e le esperienze degli autori più rappresentativi all'interno di questo "panorama". L'emergere della "Community Music Therapy" non ci dà la risposta definitiva su cosa dovrebbe o potrebbe essere la musicoterapia, ma ci sensibilizza a nuovi modi di esplorare questa domanda: siamo convinti che anche per il nostro Paese sia arrivato il momento di interrogarsi in proposito. Il volume è dedicato a chi si sta formando in musicoterapia, a chi si occupa di didattica del pensiero musicoterapico e alle figure vicine all'operatore di musicoterapia: l'educatore musicale, l'animatore musicale, il musicista di comunità, l'insegnante di sostegno, lo psicologo, l'assistente sociale.