Lei, lettrice appassionata dalla bella voce, capace di entrare nelle parole, aveva deciso di dedicare il giovedì di ogni settimana alle donne della sua vita. Donne di parole, donne scelte per una vicinanza, un'assonanza nella sua anima che le accomunava tutte nella loro ampia unicità. Tutte erano pronte all'ascolto. Ogni giovedì si leggeva ad alta voce il brano di un libro amato e le parole conducevano ad altre parole che raccontavano una storia. Una storia in cui ciascuna poteva trovare riflessi, come frammenti di luce. Ogni donna del giovedì contribuiva a portare un pezzo di sé, nella libertà di esprimersi senza il velo di un giudizio. Le donne del giovedì vivevano delle storie che leggevano.