Come l'araba fenice può risorgere luminosa dalle proprie ceneri dopo aver incontrato la morte, allo stesso modo le donne con disabilità affrontano percorsi connotati da ricorsive discriminazioni e possibili rinascite liberatorie. L'autrice ritesse la trama pedagogica di alcune di queste donne. Nel corso del tempo, tanto i Feminist Studies quanto i Disability Studies non hanno saputo riconoscere e interpretare le pluralità identitarie delle donne con disabilità, limitando lo sguardo alla dimensione femminile o alla situazione di svantaggio psico-fisico. Il saggio punta inizialmente i riflettori sul dibattito teorico, cercando di approfondirne la cornice epistemologica per giungere poi a disegnare potenziali itinerari inclusivi. Sono percorsi che si diramano attraverso fruttuose contaminazioni teoriche e metodologiche, in cui la Pedagogia Speciale assume un ruolo centrale nel concertare possibili dialoghi interdisciplinari. Quali le emergenze pedagogiche a cui rispondere? Quali le vie per l'emancipazione di ogni donna con disabilità? Si tratta di sfide che riguardano, in particolare, gli attori e le attrici impegnati nella ricerca pedagogica, nella progettazione socio-educativa e nel rinnovamento dei percorsi formativi accademici e dei servizi nell'ottica di contribuire effettivamente alla qualità della vita di tutte le donne, con le donne stesse.