Il sistema giuridicamente da sempre problematico delle società a partecipazione pubblica non poteva non essere oggetto di intervento da parte di un provvedimento (la c.d. Legge Madia) deputato a "riorganizzare" le amministrazioni pubbliche: sia perché le società partecipate rifluiscono sull'amministrazione pubblica di cui costituiscono strumento, sia perché possono essere titolari di funzioni amministrative, sia infine perché sono legate da plurimi rapporti organizzativi con le amministrazioni azioniste, sicché la loro riorganizzazione significa anche ridisegnare le funzioni e la stessa capacità degli enti pubblici soci. Il risultato è una normativa che, se pur ha il merito di essere assemblata in un Testo Unico, non fa venir meno i dubbi e le incertezze interpretative e dunque operative tipiche del tema: un esempio per tutti è rappresentato dal tema della responsabilità per danno erariale che per il Consiglio di Stato, anziché ricevere una precisa definizione, ha invece incrementato le ragioni di perplessità. Il volume, nell'illustrare la nuova normativa (d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175, come corretto dal d.lgs. 16 giugno 2017, n. 100, successivamente ai rilievi mossi da C. Cost. n. 251/2016) dà ampia contezza delle problematiche aperte (o non risolte) dal testo unico. Il codice, dopo una prima parte dedicata ai principi generali (costituzionali e di diritto europeo), contiene il Testo Unico commentato con la dottrina e annotato con la giurisprudenza articolo per articolo. Nella terza e ultima parte sono invece riportate (e anch'esse commentate) le norme della legislazione complementare.