Il Codice del processo amministrativo, diretto Roberto Chieppa e proposto nella II edizione, si inserisce nella collana I Codici Commentati Giuffrè, che abbinano efficacemente la consultazione cartacea alla versione aggiornata on line. Il codice fornisce uno strumento utile ed efficace di conoscenza e orientamento pratico nella materia, pensato per dare un effettivo ausilio a tutti gli attori del processo amministrativo attraverso il commento che, per ogni articolo, contiene: un inquadramento al tema; il commento degli autori, che costituisce una guida verso la soluzione, anche suggerendo ulteriori ricerche in banca dati; un'organizzazione sintetica e ordinata dei contenuti, che privilegia la rapidità d'individuazione dell'informazione e della soluzione rispetto alle stratificazioni di nozioni e tesi ormai superate; puntuali riferimenti alle formule correlate agli istituti commentati, che costituiscono un rinvio diretto e quindi un supporto pratico per individuare agevolmente gli atti di interesse all'interno del Formulario del processo amministrativo commentato collegato al Codice; l'esposizione rigorosa del confronto serrato tra dottrina e giurisprudenza sui temi aperti e attuali. Il volume, aggiornato alle novità legislative in tema di emergenza Covid, poi alle nuove disposizioni, anche processuali, introdotte tra le misure di accompagnamento della ripresa economica e da ultimo alle regole del c.d. "processo PNRR", oggi contenute nell'art. 12-bis del d.l. 16 giugno 2022, n. 68. In questa nuova seconda edizione cartacea del Commentario, oltre al commento del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104, è stata inserita una nuova sezione dedicata alle Norme speciali in tema di processo amministrativo e costituita da tre parti: il rito speciale PNRR; il processo amministrativo durante l'emergenza Covid; l'ufficio per il processo e le altre misure per lo smaltimento dell'arretrato. L'approfondimento degli argomenti viene inoltre incrementato, da un'integrazione dei contenuti del commentario con le banche dati del network Giuffrè Francis Lefebvre.