I ricordi sono null'altro che momenti vissuti in un tempo che ci appartiene per sempre. Ogni istante della vita è un momento irripetibile dal quale non si può prescindere: ciò che si è deriva da ciò che si è vissuto, e un colpo di spugna potrebbe magari far sparire alla vista una cicatrice ma non il dolore sofferto. E anche attribuire ad altri responsabilità per insuccessi o difficoltà è un esercizio tanto sterile quanto inutile, nella vana speranza di riuscire a redimere la propria vita. La vita non è un insieme di quadretti da vivisezionare ma un mosaico al quale ogni giorno si aggiunge un tassello, con la fiera consapevolezza che ciò che si è stati contribuisce al proprio presente e alle aspettative derivanti dalle pagine da scrivere. Ecco perché infangare i ricordi è null'altro che oltraggiare la vita, e questo libro ne è la testimonianza. Perché la vita non si sporca.