Luogo mitico dell'immaginario postmoderno, laboratorio incandescente di un futuro che affascina o atterrisce, Los Angeles, la città di quarzo, è come un prisma in cui si rifrangono le mille contraddizioni della megalopoli contemporanea, polietnica e polilinguistica. "A Los Angeles tutto si mette insieme": la violenza delle gang giovanili e l'industria high-tech di Silicon Valley, la sperimentazione di nuovi linguaggi interculturali e la sindrome da fortezza assediata, Hollywood e l'apartheid strisciante ma implacabile, il ghetto e la rivolta. Mike Davis traccia con questo libro un'enciclopedia della metropoli postmoderna che ci riguarda tutti da vicino. Perché "Los Angeles è già dappertutto".