Un albo illustrato per le neo mamme, per coccolarle con delle belle illustrazioni e al contempo mostrare che paura, ansia, senso di inadeguatezza sono assolutamente normali e possono essere affrontati, ma solo se non si ha paura di parlarne e se si riesce a trovare uno spazio di condivisione di tali emozioni. Non sappiamo di quanto in questi mesi pandemici siano aumentati i casi di baby blues e depressione post partum perché, come tante problematiche che riguardano le donne, la depressione post partum è poco esplorata e spesso negata anche dalle persone care, le più vicine alle puerpere. Ma se normalmente è stimata tra il 7 e il 12% possiamo facilmente pensare a valori molto più alti, ipotizzati in questi mesi anche dall'Istituto Superiore di Sanità e dalla Fondazione Veronesi. Un libro pensato per riflettere sui tanti aspetti della maternità attraverso l'uso della metafora e di belle illustrazioni ricche di simboli perché delle ambivalenze del diventare madre se ne può (anzi, se ne deve) parlare.