Childerico re dei Franchi è un romanzo storico, l'opera prima di Luciana Rovera, appassionata ricercatrice piemontese. Si narra l'avventurosa esistenza del secondo monarca merovingio, figlio di Merovech e padre di Clodoveo, il fondatore "acclamato" della Francia medievale. Il tempo è quello della fine ufficiale dell'Impero Romano, che cade nel 476 d.C. Childerico, giovane sovrano dal sangue caldo, viene imprigionato da Attila, capo degli Unni e protagonista assoluto della storia del tempo. Dopo vicissitudini straordinarie, Childerico ritornerà nella terra dei Franchi per rioccupare il suo trono. Il romanzo, appassionante e pieno di colpi di scena "reali", ha il classico svolgersi della narrativa di impianto storico: dentro fatti veri, si muovono personaggi noti e altri inventati. Siamo alla fine dell'Impero Romano, ma i Romani ancora ci sono: generali e soldati, cittadini e contadini. Ma nel frattempo sono arrivati i "barbari", e le città e le campagne sono un crogiuolo di razze e di civiltà. Un mondo in evoluzione, che sta diventando quello che noi chiamiamo Medioevo.