Insulti in TV, canzonette sboccate, gare di volgarità tra comici, politici e divi dello spettacolo... La moda della parolaccia dilaga (anche in famiglia) e i bambini se ne impadroniscono subito: per sentirsi più grandi e più forti. I genitori sono assaliti dai dubbi: bisogna tornare a imporre gli antichi tabù? Bisogna necessariamente scegliere tra divieto e tolleranza, tra repressione e complicità? Come va interpretata l'esplosione odierna delle parolacce e delle violenze verbali?