Come i grandi maestri della pittura antica erano pienamente consapevoli del comportamento dei materiali che impiegavano, anche la cultura odierna del restauro deve possedere quelle cognizioni, arricchendole del contributo conoscitivo che viene dalla scienza: in questo modo è possibile intervenire con metodologie e con materiali che assicurino durata nel tempo e compatibilità con i substrati originali dell'opera d'arte. Questo volume offre dettagliate conoscenze relative alle proprietà dei materiali pittorici, alle loro possibili ed eventuali trasformazioni, alle loro interazioni con l'ambiente. Sono inoltre prese in considerazione le sostanze tradizionali e quelle più moderne utilizzate per il restauro, inquadrandole secondo il profilo delle più ricorrenti tecniche conservative. Il libro si propone obiettivi essenzialmente operativi ed è finalizzato a creare un efficace terreno d'intesa tra chimica e restauro. Per favorire la comprensione del testo anche per i non esperti, la seconda parte del volume presenta una facile ed esaustiva trattazione dei concetti e delle nozioni di chimica generale.