Charlie Savage è un dublinese di mezza età con una moglie instancabile, una figlia esasperata e un compagno di bevute in piena crisi d'identità... Nonostante faccia una gran fatica a stare al passo con i tempi - comprarsi dei vestiti nuovi lo manda in crisi, per non parlare dei social network o delle bizzarre richieste della moglie - le poche certezze che ha nella vita lo tengono a galla. Charlie infatti non potrebbe mai fare a meno della sua famiglia, che lo rende orgoglioso più di ogni altra cosa e lo tormenta più di ogni altra cosa, e per la quale farebbe tutto, persino tatuarsi SpongeBob sul petto se è il nipotino a chiederglielo; o del calcio, che d'estate, quando non c'è, lo fa soffrire più di quando la sua squadra perde; e nemmeno delle chiacchiere al pub con l'amico di una vita davanti a una bella pinta di birra... Con uno sguardo unico sulla vita di tutti i giorni, Roddy Doyle ci offre il ritratto di un uomo divertente, leale e che sa cadere sempre in piedi (finché le ginocchia reggono).