Nel panorama delle guide turistiche al territorio ceretano, sia nell'ambito delle necropoli etrusche, che in quello delle altre emergenze archeologiche esistenti, ciò che ha ispirato quest'opera è stata la volontà di fornire un panorama esaustivo del sito ceretano, comprendente il suo antichissimo patrimonio archeologico ma anche le bellezze e i monumenti della sua storia successiva, che restano come testimonianza di una vitalità sempre molto forte, insieme a una tradizione culturale ed eno-gastronomica portata avanti fino ai nostri giorni. A cominciare dalla necropoli della Banditaccia, dichiarata sito protetto dell'UNESCO nel 2004, insieme a Tarquinia. Si tratta di fornire una guida pratica e precisa a coloro che desiderassero visitare le aree archeologiche e al tempo stesso esplorare e conoscere anche il piccolo centro storico, arroccato su una rupe scoscesa, con le sue chiese, palazzi, castello e rocca.