Il volume raccoglie una serie di studi realizzati nell'ambito di numerosi progetti di ricerca internazionali, i cui componenti appartengono a diversi enti di ricerca e università italiane e spagnole. La prolungata e consolidata collaborazione accademica e scientifica di tutti questi specialisti ha consentito di realizzare un incontro dalle caratteristiche trasversali e multidisciplinari, fortemente voluto dagli organizzatori e già emerso in altre iniziative simili. In questa occasione la riflessione si è incentrata sui Centri di potere nel Mediterraneo occidentale in un arco cronologico di lunga durata, compreso tra il Medioevo e la crisi dell'Antico Regime. Ancora una volta tale ambito si presenta di estremo interesse, sia dal punto di vista geografico che storico, e continua ad appassionare gli studiosi per la sua forte valenza identitaria, presentando caratteristiche comuni nell'insieme dei suoi territori. I lavori che si pubblicano in questo volume riguardano tematiche diverse, dimostrando chiaramente quali potenzialità presentano le fonti sarde per una storia comparata. In queste pagine vi sono studi riguardanti le interrelazioni fra i centri di potere e la realtà insediativa, le varie fasi vissute nel corso del tempo, le osservazioni sullo spazio fisico e monumentale dei centri di potere, lo studio dell'amministrazione e degli uomini che esercitavano il potere in nome del re, le tradizioni giuridico-politiche e le realtà finanziarie, i mutamenti e le persistenze nel potere, le relazioni fra monarchia e feudi, il ruolo dei centri di potere in una realtà di frontiera.