Lo scambio epistolare intercorso tra Aldo Palazzeschi e Pietro Pancrazi negli anni 1916-1952 comprende 158 documenti ad oggi noti, la maggior parte scritti da Pancrazi e solo 49 da Palazzeschi. La disparità numerica tra le missive tuttavia non impedisce di seguire l'evoluzione del loro rapporto letterario e personale sullo sfondo degli eventi storici di un'epoca segnata certamente da eventi drammatici ma anche da grandi fermenti culturali. Le lettere raccontano infatti non solo le vicende umane e professionali, ma anche i fatti salienti della cultura di quella prima metà del Novecento visti, da una parte, con gli occhi di un critico di formazione classica e crociana come Pietro Pancrazi, e dall'altra di un letterato e poeta "moderno e anticlassico" come Aldo Palazzeschi.