Una ricca documentazione inedita e alcuni dipinti di scuola prevalentemente fiorentina e veneziana sono alla base dei tredici saggi che qui vengono presentati in ordine cronologico, a partire dal 1361. Queste fonti consentono di esaminare aspetti e momenti diversi della storia del tappeto in Europa: il suo impiego nella bottega degli orafi fiorentini e senesi, l'importazione in Inghilterra e in Francia, e la presenza a Firenze, sia presso la Corte dei Medici nel tardo Rinascimento che nelle case di alcune famiglie aristocratiche quali i Salviati e gli Strozzi. La ricerca ha inoltre offerto nuovi dati relativi ad alcuni importanti tappeti oggi conservati in istituzioni fiorentine. Con l'ultimo saggio, invece, lasciamo l'Europa e attraverso l'occhio di alcuni osservatori europei seguiamo i tappeti che gli Scià di Persia donarono ai Sultani ottomani nei secoli XVI-XVII.