Una storia degli anni settanta in Umbria raccontata attraverso l'occhio vigile della polizia, così si presenta "Caro ministro le scrivo". La segnalazione di centinaia di protagonisti della vita regionale compaiono nelle relazioni, nei teleradio e negli appunti riservati delle questure e delle prefetture di Perugia e di Terni. Questi documenti - rintracciati all'Archivio centrale dello Stato - presentano la fitta rete di rapporti politici, sindacali, culturali che hanno attraversato la regione in uno dei decenni più complessi, segnati da innovazione e tensioni sociali.