Il volume presenta per la prima volta al lettore italiano due testi appartenenti all'ultima parte della produzione di Jean Baudrillard: Carnevale e Cannibale, ovvero il gioco dell'antagonismo globale (2004) e Il Male ventriloquo (2006). Scritti in uno stile rapido e graffiante, i due saggi si caratterizzano per un taglio polemico e provocatorio di perdurante attualità. L'analisi impietosa della società globale dei consumi e dello spettacolo, giunta allo stadio estremo e simulacrale, e la critica serrata al conformismo intellettuale e politico di ogni colore, soprattutto di sinistra - vere e proprie cifre dell'opera di Baudrillard -, si condensano nella brevità icastica di questi due folgoranti interventi, gettati come sassi nelle acque falsamente rassicuranti del dominio politico e tecnoscientifico di un Occidente in fase terminale.