La vita di Carlo Campari s'intreccia con quella dell'unica vera "corte dei Savoia", quella di Elena d'Orleans e del duca d'Aosta a Capodimonte. Con scherzi, tennis, bagni a Posilippo, cavalcate e partite di caccia. A questo "douce vivre" si contrapporranno le cariche dei Lancieri di Novara a Pozzuolo, entrate nel mito. Un libro, fotografico, che sembra la sceneggiatura di un film, quando ancora l'aristocrazia era classe dirigente.