29/08/2018
Di michael.trequattrini
5 stelle su 5
Filosofo e ricercatore da un lato, economista e advisor istituzionale dall'altro, Stefano Bagnoli nella sua carriera ha vinto anche molte importanti gare di trading. Con il suo nuovo libro finalmente abbiamo a disposizione un testo che pone chiarezza e trasparenza su aspetti dell’economia che spesso vengono trattati da altri autori o dai media in maniera approssimata o del tutto opportunistica.?L’autore sfruttando il proprio background culturale fa si che tutto il testo abbia un filo conduttore di stampo filosofico. Questo lo ritroviamo sopratutto nella prima parte del libro, in cui si parte dalla teoria del caos che si adatta perfettamente ai mercati finanziari come viene spiegato nel testo. Si passa poi a parlare della teoria delle correlazioni, non quelle comunemente conosciute (USD-gold, per esempio) ma di un principio di causa-effetto che è il pilastro per comprendere come il mercato sia influenzato da determinate circostanze. Successivamente l’autore si sofferma sulla psicologia umana con una personale rivisitazione della piramide dei bisogni di Maslow.?Abbiamo poi il capitolo sulla globalizzazione: essendo sincero è una parte che inizialmente ho sottovalutato, ma rileggendola ammetto di essermi sbagliato, è una grandissima fonte di conoscenza che permette di capire il “Significato profondo della globalizzazione”. Infine l’autore dedica attenzione anche alla teoria della stagnazione secolare, molto interessante in quanto descrive anche realtà attuali come il Giappone, l’Italia stessa, e in fin dei conti l'Europa. Uno dei capitoli oggettivamente più importanti è “Valore e prezzo” dove l’autore spiega la sua visione riguardo le dinamiche del prezzo, del valore, l’interazione tra questi e con le singole parti.?La seconda parte del libro “Il sistema economico” introduce i 3 pilastri che muovono il sistema: fiducia-crescita-inflazione. Per ognuno di essi l’autore dedica un capitolo, con argomenti come: “il ruolo della fiducia nello sviluppo dei movimenti dei mercati”, “componenti del PIL”, “il funzionamento del sistema monetario”, “i tipi di inflazione”. Segue il capitolo sulla politica monetaria, con la spiegazione dettagliata delle varie manovre possibili e dei principali attori del sistema. Da studente universitario in mercati finanziari, ho apprezzato davvero molto il fatto che l’autore riesca a spiegare i risultati delle diverse manovre monetarie in maniera semplice e comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Il libro si conclude con il capitolo sul “Ciclo economico” con una riclassificazione personale dell’autore, il quale mette in luce anche la sua teoria della “distribuzione dei flussi”.?Per ultimo, ma non meno importante, abbiamo le appendici, che sono una plusvalenza al già alto valore del libro. Personalmente trovo l’Appendice B “Il signoraggio” una vera opera d’arte. Qui qualunque parola sarebbe superflua, volete capire chi detiene il debito pubblico, chi crea la moneta, chi guadagna dalla creazione di questa? In questa pagine troverete la risposta. In tutto il testo abbiamo un linguaggio di alto livello senza però utilizzare termini troppo tecnici. Una cosa che ho apprezzato è la ripresa in ogni capitolo con una/due frasi del concetto più importante. Valore aggiunto sono anche le letture come quella sulla storia della moneta.?Il capitolo che mi è piaciuto meno è il 6 “Le parti del sistema” in quanto è un capitolo definitorio, importante per il seguito del libro ma non interessante quanto gli altri.?In conclusione posso affermare con assoluta certezza che abbiamo di fronte un testo davvero ben fatto, dove è evidente il grande impegno dell’autore per la stesura del libro. Credo fortemente che questo sia un testo che tutti dovrebbero avere nella propria libreria. I non addetti ai lavori ne possono trarre delle conoscenze importanti su come funziona l’economia mentre i professionisti/studenti possono ricavarne degli spunti interessanti per completare le loro conoscenze e avere nuovi input per ulteriori studi. ?In sintesi, se si vuol “capire l’economia per capire il mondo” questo è il libro che fa per voi.? Per questi motivi il mio voto è 5. Imperdibile.