Il volume di Giovanni Zibordi nasce con l'intento di indicare i tratti salienti del movimento operaio in una parte specifica dell'Italia: il territorio reggiano. Vuole essere "analisi obbiettiva dettata da convinto amore che non vela la verità né la ingrandisce e la deforma" e, ancor di più, intende mostrare l'influsso della propaganda e dell'azione animatrice di Camillo Prampolini. Un uomo devoto al movimento, molto amato e apprezzato dai lavoratori e da quanti simpatizzavano per quella parte della politica, un uomo che spiccò per virtù e continuità di coscienza, per essere "nel socialismo e pel socialismo". Il movimento operaio e socialista, che egli foggiò nella sua terra e che ebbe per quasi 45 anni la sua guida ispiratrice, presenta delle peculiarità tali da fornirgli un indirizzo etico, umano, si potrebbe dire "religioso".