Tratto da una storia vera, Cambio Pelle racconta un anno di vita di Pietro Mastai. Pietro è un ragazzo fortunato: vive da cinque anni con la donna che ama (Asia) ed è a capo di una piccola etichetta discografica che grazie al suo artista di punta (Bogdan) si appresta a fare il salto di qualità nel mondo della musica elettronica. Un giorno di giugno Bogdan viene invitato ad esibirsi in Svezia, in occasione di un festival molto importante, ma nell'arco del week end che avrebbe dovuto consacrarlo come label manager, Pietro si ritrova improvvisamente a mani vuote: Asia lo lascia con una inspiegabile e contorta e-mail mentre Bogdan si allontana, prima di svanire nel nulla. Inevitabilmente, le separazioni spingeranno Pietro verso un abisso dal quale, complice l'esplosione di una psoriasi incontrollabile, sarà difficile rialzarsi. Così, in questa nuova condizione psicofisica, fortemente debilitata e senza punti fissi, Pietro si troverà spalle al muro, faccia a faccia con la paura, in quello spazio bianco fra la solitudine e la libertà, dove accadono mille cose e niente sembra durare, lo stesso luogo dove si fanno i conti col perfetto sconosciuto che c'è in ognuno di noi.