Pochi libri ci obbligano a ripensare un intero periodo storico. "Calibano e la strega" è uno di questi. Ripercorrendo da un punto di vista femminista tre secoli di storia - dalle lotte contadine e dai movimenti eretici del Medioevo alla caccia alle streghe del XVI e XVII secolo in Europa e nel "Nuovo Mondo" -, il libro offre una nuova visione sintetica dei fattori che portarono all'avvento del capitalismo, evocando un mondo di eventi, politiche e soggetti sociali assenti nella visione marxista della "transizione" e ponendo allo stesso tempo le basi per una nuova lettura dei contemporanei processi della globalizzazione. Introduzione di Federica Giardini e Anna Curcio.