Il volume propone un viaggio nel mondo sorprendente di Corrado Cagli (Ancona 1910 - Roma 1976), grande pittore e maestro del Novecento. L'attività di Cagli è sempre stata orientata verso un orizzonte multidisciplinare, dalla pittura alla scultura e alla ceramica, dal teatro alla danza. I suoi esperimenti sono stati di grande ispirazione per artisti come Afro, Guttuso, Burri e Schifano. Le opere presentate - una trentina tra le più iconiche della sua produzione - sono state realizzate nel dopoguerra e sono databili alla fase più prolifica e di maggior qualità all'interno della sua opera: tra queste, alcune immagini esoteriche legate al mondo dei tarocchi, una selezione di opere del 1949 che sperimentano la quarta dimensione, caratterizzate da una gestualità fortemente espressiva, e le 'carte mute' realizzate tra il 1958 e 1959, dove l'artista converge arte, scienza, artigianato e teoria per creare straordinari effetti ottici. Il volume accoglie i testi introduttivi di Denise e Alberto Di Castro, Gian Enzo Sperone, Yuri Tagliacozzo, il saggio critico di Ester Coen e la contestualizzazione storica di Veronica Prestini.