L'operato dell'Inquisizione, paradossalmente definita "santa", rappresenta una delle pagine più oscure e aberranti della storia europea, sostenuta dalla forma più fanatica e deviata dell'apostolato cristiano. Il Malleus Maleficarum, un capolavoro di idiozia e di malvagia superstizione, è il compendio dell'orribile "caccia alle streghe" che, al di là delle sue terrificanti manifestazioni, viola il principio del "femminino sacro" di classica memoria, abbracciando ogni contesto sociale e culturale del Vecchio Continente, come ben testimoniano la triste vicenda di Giovanna d'Arco, condannata, riabilitata postuma e perfino santificata, e la leggenda popolare del "noce" di Benevento. Ma non tutto è perduto: l'uomo è, comunque, destinato a lottare per la conoscenza ed a recuperare l'antica sapienza, confrontandosi con i propri demoni interiori. Nella stessa epoca tardo-medievale nasce il mito del Faust, che troverà in Goethe, alcuni secoli dopo, la sua espressione letteraria più compiuta.