Il IV libro dei "Reali di Francia" è dedicato a Buovo d'Antona, alla più fortunata di quelle vicende che Andrea da Barberino veniva raccogliendo in versione ciclica nella saga genealogica della prestigiosa dinastia francese, largamente cooptata in scenari italiani. La storia di Buovo costituisce indubbiamente il racconto, inizialmente autonomo, che conobbe il maggior numero di redazioni e di adattamenti anche al di fuori di questo polittico romanzesco, in parte anticipato dalla serie franco-italiana denominata "Geste Francor". Nessuno degli altri romanzi utilizzati nella saga di Andrea da Barberino conosce una diffusione così ampia e una serie così numerosa e vivace di adattamenti e riscritture.