Quando ci si accosta alla poesie di Francesco Costantini, è singolare l'effetto che se ne ricava: per alcuni aspetti emerge prepotente la forza struggente e vagamente ingenua dell'adolescente innamorato della sua donna, avuta o semplicemente attesa, cercata come dei luoghi che gli piace permeare del suo spirito, ma dall'altro ci si trova di fronte a un uomo già maturo, dagli occhi fondi e sapienti che sembra aver sperimentato molto dalla vita, amando e soffrendo e che da essa pare attingere sempre nuova linfa per andare oltre, per innamorarsi ancora di nuove città, nuovi territorio inesplorati, per scrutare, osservare, indagare ancora nell'animo dei tanti passanti che gli capiterà di incontrare nel suo appassionato viaggio di scoperta.