Dalla Preistoria al Novecento il tempo del gioiello è stato un tempo lineare, sequenziale e deduttivo, scandito dalla preziosità dei materiali e dal simbolismo sociale. I tempi della contemporaneità orafa si sono invece frammentati nei riflessi multipli di valori e di contesti spesso divergenti, in bilico tra l'eterno della tradizione preziosa e l'effimero della moda. Nella frammentarietà del presente si aprono squarci sui futuri del gioiello: l'alta gioielleria della Manifattura Mirabile, l'eleganza della Bellezza Quotidiana, le sperimentazioni artistiche dell'Avant Craft, i gioielli interattivi delle Tecnologie Preziose fino alle sfide del 3D printing della Creatività Collettiva. Sono i capolavori del gioiello italiano, quelli che il mondo ammira, che qui assumono il valore di exempla da tramandare alle prossime generazioni, in un pluralismo di linguaggi che interseca il gioiello all'arte, al design, alla moda e alle nuove tecnologie. Protagonista è il collier, il più rappresentativo e bello tra i gioielli italiani.