Una serie di episodi paradossali accaduti a persone totalmente inconsapevoli di essere protagoniste di un capolavoro tragicomico. Un'opera più bella e completa delle precedenti, una sequela di storie assurde che qualsiasi persona normale faticherebbe a raccontare: tic mentali, chat nascoste, pornografia, tamponamenti improvvisi, hotel, divorzi e un umorismo dissacrante a condire oltre 200 pagine. "Branco di tacchini" è un libro che nessuno dovrebbe avere, ma che tutti dovrebbero leggere. Perché in fondo i protagonisti potreste essere proprio voi. E, tanto per essere chiari, gli autori faranno nomi e cognomi. Buona psicoterapia.