La ricerca tocca episodi della storia romana, della storia della Chiesa, delle leggende dei santi e dello studio etnoantropologico del territorio della Bolsena antica (Volsinii) che nel Medio Evo cambiò il nome in Orvieto. Le ricerche condotte su questo territorio hanno evidenziato importanti nessi tra l'arte etrusca e quella medievale, al punto che il territorio della Bolsena etrusca si è rivelato essere lo stesso nel quale si generò il mito del dio delle trasformazioni Volturno la cui presenza magico-religiosa si tramandò nelle agiografie dei santi della tradizione medievale. Trova conferma la notizia degli storici romani che ubicavano a Bolsena il santuario federale etrusco, più tardi sede del culto dei SS. Giorgio e Cristina protagonisti del celebre miracolo eucaristico. Secondo l'autore, le cerimonie liturgiche etrusche che avvenivano nell'antica Orvieto-Volsinii, furono soppiantate con la creazione del Duomo e i due santi presero il posto dell'antico dio Volturno.