Il volume che Erich Blechschmidt redige insieme al Prof. Raymond Gasser prosegue con l'approfondimento dei principi embriologici analizzando l'embrione attraverso una connotazione dinamica caratterizzata da cambiamenti di forma e dimensione che sono alla base della sua differenziazione. Nello specifico, vengono messi in evidenza i movimenti che hanno luogo negli embrioni umani secondo una prospettiva volta a comprendere i cambiamenti di posizione e di forma che si verificano ad un determinato ordine di ingrandimento ma che al contempo si manifestano ad un livello maggiore e ad uno inferiore. Gli stessi movimenti, dovuti alle diverse velocità del processo di crescita degli organi e dei tessuti, evidenziano altresì che la forma delle cellule riflette la tipologia delle forze esterne che agiscono su di essa, puntualizzando che certi tipi di tessuto vengono a formarsi laddove alcune specifiche forme tridimensionali esercitano un'azione su di essi (Campi Metabolici Biodinamici Tardivi). I concetti biocinetici e biodinamici adottati nel manuale sono stati ufficialmente inseriti nel volume Terminologia Embriologica redatto dal Comitato Federativo Internazionale.