Il Tav o la Tav continua a dividere l'opinione pubblica. Una grande occasione per taluni, uno spreco di risorse per altri. Davvero di qui passa il futuro dell'Europa? Nel 2013 i due autori di questo viaggio-inchiesta decisero di andare a vedere di persona a che punto era il progetto della linea che nell'intenzione dei suoi promotori dovrebbe unire Lisbona a Kiev: 3200 chilometri di ferrovia ad alta velocità per garantire prodigiosi sbocchi di mercato all'Italia e all'Europa. Il resoconto che ne venne fuori fu desolante. Nessun paese coinvolto dal progetto era pronto a investire nella sua realizzazione. A distanza di qualche anno, la situazione non è molto cambiata. Solo il tratto Lione-Torino continua ad accendere gli animi e a dividere l'opinione pubblica, come se il futuro commerciale dell'Europa dipendesse solo dagli italiani. Oggi il Corridoio 5 è ancora tutto da fare e l'Europa continua a essere divisa.