"Bidayàt" riunisce brani selezionati. Sono iniziali di romanzi arabi pubblicati dal 2011 a oggi. Si apre con la sezione del genere storico che spazia dall'epopea della fondazione del Cairo, intorno al Mille, passando per le intriganti peregrinazioni di un dragomanno di un sultano del XV secolo, la visione ironica del rinascimento culturale arabo del XIX secolo, il trauma vissuto dalla Libia durante il fascismo, fino alla ricostruzione documentaristica delle avventure di un'attivista italo-egiziana di origine ebrea, sotto Nasser e Sadat. I protagonisti dei romanzi ambientati nella seconda metà del '900 subiscono, oltre ai traumi del colonialismo, quelli di guerre e invasioni (Libano, Iraq), filtrati in narrazioni a volte tragi-comiche. La seconda sezione affronta le sfide del nuovo millennio, tra rivendicazioni di identità, passioni, femminismi, gap tra città e campagna, conflitti in Siria e Palestina, crisi degli immigrati arabi in Europa e ansie del post- 2011 in Tunisia. Chiude il genere fanta-social-politico con le sue visioni distopiche del futuro in Egitto. Un'Appendice raccoglie gli originali dei brani tradotti, in forma ridotta, a beneficio degli studiosi di traduzione letteraria.