"Antonia aveva una profonda convinzione, secondo la quale la società poteva progredire anche grazie al carisma delle persone che, dopo aver generato soluzioni per taluni i sogni insoddisfatti, sarebbero state 'imitate' poi dalle istituzioni. Il problema, che però sentiva opprimente, consisteva in quello che lei definiva 'incapacità d'imitazione' del carisma da parte dell'istituzione; ossia, nata l'innovazione, l'istituzione era spesso incapace di imitarla stabilmente, finendo così nell'abbandonarla a se stessa".