I personaggi, gli autori e i testi che si incontrano in questo volume rappresentano momenti significativi di un contesto ampio e complesso che riguarda il benessere e la cura nella prospettiva storica del Medioevo e della prima Età Moderna, momenti a cui corrispondono tre sezioni: Tradizioni e testi salernitani, Bagni e terme: la riscoperta di una tradizione, Malattie, medici e cure. Della scuola salernitana si propongono due temi: le mulieres e la farmacopea in un'opera esemplare, il Liber pandectarum medicinae di Matteo Silvatico. Della letteratura termale si è scelto di privilegiare i Bagni di Pozzuoli, divenuti celebri tra gli itinerari termali del Medioevo per merito di Federico II. Tra i medici letterati di corte, infine, si presentano figure emblematiche per il rapporto che ebbero con i regnanti, con la città e con la materia trattata sia da una prospettiva prettamente scientifica che umanistica.