Il racconto è ambientato alla fine degli anni '90. Dopo l'incontro in Italia con Issam, Lisa si reca in Libano a conoscerne la famiglia. Rimane stregata dal paese e affascinata da una diversità che è impaziente di scoprire nei suoi diversi aspetti: i legami familiari, i cibi, i paesaggi. Mentre viaggia di città in città, si appassiona alla storia del paese. La colpisce il calembour di fedi e culture: chiese e moschee che sorgono una accanto all'altra. L''11 Settembre si abbatte come un fulmine sulla sua relazione. L'immediata polarizzazione tra Occidente e Islam che ne segue, viene inconsapevolmente interiorizzata da Issam. Prima, essere mussulmano era un dettaglio ininfluente: ora, è diventato uno stigma. Davanti ai suoi occhi, Lisa stessa sembra farsi Occidente. La donna diventa testimone di una sorda ostilità. Troppe e troppo forti le pressioni che il mondo esterno esercita sulla fragile, sgualcita trama, del loro amore.