I Laboratori di Nerval Teatro hanno stabilito una continuità aperta alle possibilità dell'interazione sociale e animata da dinamiche di ricerca e sperimentazione; al suo interno si è venuta a individuare una linea beckettiana, che rovescia le nozioni diffuse sulla drammaturgia di questo autore fondamentale. Beckett, a contatto con attori diversamente abili, si è infatti rivelato un maestro del comunicare e del mettersi in relazione. In questo volume, Gerardo Guccini e Marco Menini raccolgono e percorrono trasversalmente testi drammatici, studi e testimonianze, ricostruendo il lungo e organico processo che, nato dall'incontro fra opera beckettiana, Nerval Teatro e diverse abilità, ha saputo saldare drammaturgia, presenza, formazione artistica e cura della persona.