Alla ricerca del manoscritto postumo di Jacinto Solana, mitico scrittore nemico del regime franchista, assassinato nel 1947 dalla Guardia Civile, un giovane studente, Minaya, si trova ad affrontare un'intricata storia di oblii e menzogne, che lo rende poco a poco partecipe di un passato che non ha mai potuto ricomporsi, e che lo guida traccia a traccia, come mosso dai fili di un misterioso burattinaio, al suo epilogo più imprevisto ed inquietante. Organizzato su tre diversi piani temporali che lentamente arrivano ad intersecarsi nell'enigmatico finale, "Beatus Ille" è romanzo di ricerca e insieme di iniziazione, orchestrato con repentini passaggi dalla prima alla terza persona, che svelano solo progressivamente l'identità del narratore.