"Venne al mondo nel più folto del bosco", così compare Bambi nel classico della letteratura d'infanzia. Il testo di Felix Salten, però, è più complesso del celebre film Disney. La vita nella foresta ha dure leggi da rispettare e pericoli da cui guardarsi, come la presenza dell'uomo, minaccia costante per gli animali, che senza di lui affronterebbero le asperità della vita e le fatalità della morte con serenità e consapevolezza. "A cento anni dalla pubblicazione - scrive Giorgia Grilli nell'introduzione - la minaccia costruita dall'uomo per il mondo della natura e gli esseri che la abitano in equilibrio si è moltiplicata enormemente. Ritrovare oggi questo romanzo è, per gli adulti come per i bambini, un'opportunità preziosa, immergersi nelle sue pagine è un'emozione, un colpo al cuore, un'esperienza che lascia un segno. In Bambi si alternano grazia, crudezza, meraviglia, panico, dolcezza, tensione, tepore, fremito... proprio come nella vita di un capriolo. E leggendo di lui, l'uomo diventa paradossalmente un po' più umano. È questo l'incanto di cui sono capaci le storie, la loro funzione, il loro dono".