Cosa si nasconde dietro la "facciata" dell'architettura attuale? Dietro le immagini virtuali pubblicate su riviste, giornali e siti web, così come dietro gli edifici concreti che compongono le nostre città? Quali figure, quali competenze, quale organizzazione del lavoro? Se si osserva la produzione architettonica attraverso la superficie patianata di riviste, monografie, blog, siti web e altri media di settore, quello che ne scaturisce è quasi sempre una narrazione agiografica che si concentra sul prodotto isolato, sfruttato per celebrare la figura dell'<
> dalla cui mente si presuppone sia stato concepito. Questo libro dunque intende occuparsi di architettura partendo dalla sua produzione, alla luce delle trasformazioni tecnologiche degli ultimi anni; delle mutate richieste di mercato; della trasformazione del ruolo dell'architetto, considerato non più necessario e tuttavia in certi casi reso feticcio.