Al giorno d'oggi imperano quelle leggi morali secondo cui la verità non sarebbe altro che un qualcosa scelto e modellato dall'individuo come tale. Perdendo ogni fiducia nell'oggettività delle cose, i costumi odierni predicano il relativismo e, nella sua forma dialettica non solo politica e sociale, ma anche spirituale e filosofica, il marxismo. Questo breve scritto punta proprio a descrivere come tutto ciò che è contrario alla Legge Divina sia in realtà funzionale al manifestarsi della buona volontà degli uomini. Questi continui cambiamenti infatti indicano un vero e proprio bisogno di conversione dell'uomo da Babilonia Città del Peccato a Betlemme Città dell'Innocenza, passando attraverso Gerusalemme Città della Sofferenza. Facendo leva sulle filosofie moderne e la Sacra Scrittura, così come le rivelazioni private, si cercherà allora di spiegare come ogni idea, pur errata, contiene qualche traccia attraverso cui giungere a Dio.